sabato 31 maggio 2014

Giocare è un diritto. Per tutti.

GIOCARE E' UN DIRITTO

Nell’affermarlo, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ne rileva l’importanza sostenendo che “gli Stati parte riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica ” (art. 31), richiamando tutti gli adulti ad adoperarsi perché sia soddisfatto.
Il diritto al gioco riconosce all'attività ludica importanti funzioni sociologiche e psicologiche, sottolineando l'importanza che il gioco ha nella formazione e nella crescita del bambino. Tutelare l'infanzia dei bambini, garantendo loro un ambiente sereno in cui crescere, anche attraverso il gioco, è un obiettivo ancora molto lontano in tanti Paesi del Mondo.
Lo sfruttamento del lavoro minorile, il dramma dei soldati-bambino o dei piccoli molestati, sono agghiaccianti realtà, che interessano tutto il mondo. I traumi e le ripercussioni negative sullo sviluppo dei ragazzi dall'infanzia negata, sono incalcolabili e, a volte, permanenti.
Per questo motivo è importante tutelare il diritto al gioco dei bambini e impegnarsi nella salvaguardia dell'infanzia come fondamentale stadio della vita.
Garantire il diritto al gioco deve essere uno degli obiettivi primari di chi si occupa della tutela dei bambini.